Il burnout dei dipendenti è sempre stato un problema, ma dopo la pandemia è diventato un fenomeno molto più diffuso. I dipendenti si sono trovati isolati e i confini tra il lavoro e la vita privata si sono persi, portando a un aumento del carico di lavoro e a lavorare per molte più ore. Alcune organizzazioni possono interpretare il burnout dei dipendenti come un problema esclusivamente dell'individuo e non come una responsabilità del datore di lavoro - ma questo non è corretto.

Se i dipendenti soffrono di burnout significa che c’è un problema all'interno dell'azienda. Potrebbe essere un problema legato al numero del personale, a una mancanza di comunicazione o ad una cultura del lavoro che deve essere migliorata. Fortunatamente, ci sono passi che i datori di lavoro possono fare per aiutare i dipendenti che possono soffrire di burnout. Il primo è saper riconoscere il burnout dei dipendenti. 

Quali sono i segni del burnout?

Ci sono alcuni segnali che avvertono che un dipendente sta soffrendo di burnout. Questi includono:

Diminuzione della produttività

Quando i dipendenti soffrono di burnout, di solito perdono la motivazione per il loro lavoro. Sono anche più propensi a commettere errori perché si preoccupano meno della qualità del loro lavoro. Questo è particolarmente vero se si sentono sottovalutati o come se il loro lavoro non fosse importante

Una diminuzione della produttività dovuta al burnout può verificarsi anche nei dipendenti di solito più entusiasti. Un sondaggio effettuato da Deloitte ha messo in evidenza che, mentre l'87% degli intervistati ha detto di essere appassionato del proprio lavoro, il 64% ha riferito di sentirsi spesso stressato. Lo stesso sondaggio ha scoperto che il 91% degli intervistati ha riferito di avere un livello di stress diventato ingestibile che influenza negativamente la qualità del loro lavoro.

Disimpegno dall'azienda e dal ruolo lavorativo

Anche quando i dipendenti cominciano a mostrare un distacco dall'azienda, può essere un sintomo di burnout professionale. Possono partecipare a riunioni ed eventi obbligatori, ma non si impegnano. Una mancanza di partecipazione può essere un chiaro segno che un dipendente si sente esaurito, con poca motivazione o energia.

Aumento del cinismo

I dipendenti che soffrono di burnout hanno generalmente un atteggiamento negativo verso il loro lavoro, l'azienda e i loro colleghi. Potrebbero lamentarsi di più del loro ruolo ed essere irritabili verso i colleghi e i clienti. Possono anche essere più sensibili ai feedback, mettendosi sulla difensiva e arrabbiandosi facilmente.

Può essere molto evidente quando un dipendente è infelice. Queste emozioni negative possono anche diffondersi in tutta la squadra e costituire un danno per il morale dei dipendenti.

Segni di esaurimento

Uno dei sintomi comuni del burnout è l'esaurimento e l’affaticamento. Se un dipendente parla costantemente di sentirsi stanco o di non dormire abbastanza, potrebbe essere un segno che sta soffrendo di burnout.

Non solo l'esaurimento avrà un impatto negativo sulla salute mentale e fisica dell'individuo, ma influenzerà anche la sua produttività e concentrazione quando lavora.

Cosa può portare al burnout dei dipendenti?

Ci sono fattori diversi che possono contribuire a far sì che i dipendenti si sentano esauriti. 

Carico di lavoro esagerato

Quando i dipendenti hanno un carico di lavoro ingestibile, possono iniziare a sperimentare i sintomi del burnout. Quando un individuo ha troppo lavoro, comincerà a lavorare per molte ore. Quando non è in grado di prendersi una pausa, diventa troppo stressato ed esausto, il che si ripercuote sul suo benessere.

Oltre a lavorare molte ore a causa di un carico di lavoro esagerato, i dipendenti possono essere riluttanti a prendersi del tempo libero, per paura di un carico di lavoro ancora maggiore al loro ritorno. Di nuovo, senza avere l'opportunità di una pausa, le persone diventeranno stressate ed esaurite.

Aspettative poco chiare sul ruolo

Gli impiegati che non hanno un ruolo chiaro e definito possono essere a rischio di burnout. Senza responsabilità specifiche, un dipendente potrebbe sentire il bisogno di completare compiti che non dovrebbero necessariamente essere di sua competenza.

Senza un'adeguata comunicazione e linee guida, i dipendenti possono credere che ci si aspetti che prendano parte a più progetti rispetto a quelli necessari, e possono temere ripercussioni se non si assumono queste responsabilità extra.

Mancanza di supporto

Molti impiegati possono arrivare a sentirsi sovraccaricati di lavoro. Ma quando un individuo non ha accesso a una rete di supporto sul posto di lavoro, questo può amplificare il burnout.

Potrebbe essere che i dipendenti non si sentano in grado di parlare con il loro manager del loro carico di lavoro o della loro stanchezza, o che non ci sia un ambiente di lavoro che promuove il sostegno tra colleghi.

Come aiutare i dipendenti ad evitare il burnout

Comunicare

È essenziale creare una cultura del lavoro che incoraggi la comunicazione. I manager dovrebbero fare regolarmente un controllo con i dipendenti per assicurarsi che siano in grado di affrontare il loro carico di lavoro e aiutare a correggere eventuali problemi. Gli individui dovrebbero sentirsi a proprio agio nell'aprire linee di comunicazione con la loro direzione e gli altri membri del team.

Anche il ruolo e le responsabilità di ogni dipendente dovrebbero essere comunicati chiaramente. I dipendenti dovrebbero sapere esattamente cosa ci si aspetta da loro e sentirsi in grado di fare domande di chiarimento ogni volta che ne hanno bisogno.

Impostare orari di lavoro chiari

Si dovrebbero stabilire degli orari di lavoro chiaramente definiti. Se i tuoi dipendenti lavorano con orari flessibili, con diversi orari di inizio e fine, assicurati che stiano lavorando solo per il corretto numero di ore alla settimana. Se i dipendenti scoprono che non sono in grado di completare i compiti necessari in quel lasso di tempo, lavorate con loro per trovare una soluzione. Potrebbe essere che abbiano bisogno di più formazione, o potrebbe essere che i compiti debbano essere ridistribuiti nel team.

Comunicare al team che non ci si aspetta che le persone rispondano alle chiamate o alle e-mail al di fuori del loro orario di lavoro. Creare un sistema tale che, quando le persone si prendono del tempo libero, il loro lavoro sia coperto da un altro membro del team, così nessuno deve tornare da una vacanza con una lunga lista di compiti che non sono stati completati.

Riconoscere e premiare

Celebrare i successi dei dipendenti può aiutare gli individui a sentirsi apprezzati sul posto di lavoro. Alcune delle cause del burnout possono essere evitate quando un dipendente sa che il suo lavoro ha un valore per l'azienda.

Sia le piccole vittorie che le grandi vittorie dovrebbero essere riconosciute e premiate. I dipendenti dovrebbero sapere come il loro contributo sta aiutando l'azienda a raggiungere i suoi obiettivi, per motivarli a continuare il loro lavoro. 

Creare un ambiente di lavoro calmo e produttivo

I datori di lavoro dovrebbero contribuire alla creazione di un ambiente di lavoro calmo e produttivo che possa promuovere una mente sana. Dovrebbe essere disponibile anche un supporto pratico per assistere i dipendenti nel loro lavoro e permettere loro di mantenersi organizzati e al passo con i loro progetti.

Anche gli strumenti che vengono forniti per mantenere il posto di lavoro ordinato e organizzato possono aiutare ad alleviare lo stress.

 

Fornire supporto per la salute mentale

I dipendenti che soffrono di burnout possono avere bisogno di supporto per la loro salute mentale. I datori di lavoro dovrebbero fare il possibile per aiutare in questo senso, a seconda delle risorse che sono disponibili. 

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